QUINOA: LA FELICITÀ DI ARRIVARE A SETTEMBRE IN FORMA !

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A volte cerchiamo la felicità quando ce l’abbiamo sotto il naso: è il caso di un cibo come la quinoa, che ci fa benissimo e che ormai troviamo in tutti i supermercati, oltre che nei negozi bio.
Utilizzata dalle popolazioni andine e coltivata a 1800 metri d’altezza , ha talmente tanti vantaggi nutrizionali da renderla veramente un superalimento, anche per mantenere o recuperare la linea dopo un’estate piena di bagordi.
La quinoa non è un cereale. Benchè la si possa usare come tale, al posto della pasta o riso, per accompagnare carni, pollo , pesce, verdure e legumi. Con la differenza che a paritá di peso, dopo la cottura ( si fa bollire per 18/20 minuti in acqua ), la quinoa ingrassa 3 volte meno del riso o della pasta , ha un più basso indice glicemico , è alcalinizzante ed anti- infiammatoria per l’apparato gastrointestinale e per il fegato.
Una porzione di 100gr di quinoa cotta apporta circa 100 kcal. contro le 300/350 kcal. di pasta o riso. Assolutamente, quindi, da provare come contorno o come primo piatto.
Non è un cereale, ma fa parte della famiglia degli spinaci e delle barbabietole, con cui condivide un ‘ importante sostanza., la TRIMETILGLICINA che ha funzioni protettive sul cuore e sul DNA cellulare con un’ottima funzione anti-invecchiamento.
Gli Incas la chiamavano “la madre di tutti i semi”. Di fatto la quinoa è ricca in fibre, fosforo, ferro e zinco ed è il vegetale che più possiede aminoacidi essenziali ( utili per formare le proteine), grassi insaturi che regolano il colesterolo ed essendo totalmente priva di glutine , puó essere consumata anche dai celiaci.
La sua azione cardioprotettiva si esplica con una riduzione dell’omocisteina, ovviamente se la quinoa viene consumata in piccole quantità in modo regolare,quotidianamente.
Grazie alla sua TRIMETILGLICINA ( che si estrae anche dalle barbabietole da zucchero) la quinoa regola anche la produzione di serotonina, di dopamina e di melatonina.
In sintesi, che fare quindi per tornare in forma, in linea e perfino di buon umore?
Consumare 80/100 gr di quinoa bollita al giorno, da sostituire a pasta, riso e pane o per preparare colorite insalatone ( anche per i sportivi che hanno bisogno di alimenti proteici).
I popoli Andini, hanno una lunga tradizione in quanto a mantenere un fisico resistente ed efficiente. Cerchiamo anche noi di superare in modo eccellente le altezze e le avversità della vita con un pieno di energia!
Anadela Serra Visconti

Pelle sana con 3 albicocche secche al giorno

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I cibi che ci proteggono la pelle dal sole: una tabella per scegliere quelli più ricchi in betacarotene.
Ormai è comprovato scienticamente come i cibi ricchi in betacarotene e carotenoidi (pro- vitamine che nel nostro organismo si convertono in vitamina A) proteggano la pelle dal sole. Sia in termini di scottature, checdi invecchiamento cutaneo che come prenzione dei tumori cutanei.
È molto inmportante in questo senso avere molta cura della pelle in termini di prodotti solari protettivi ( creme ad alta protezione) e nei dosaggi del sole, evitando  gli orari tra le 12 e le 16. Ma anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale.

Dovremmo consumare a livello preventivo/protettivo 1 porzione al giorno scegliendola tra gli alimenti della seguente tabella, che sono quelli che apportano una più alta dose di betacarotene, qui espressa in Unità Internazionali (U).

Il dosaggio si intende per una porzione media.

TABELLA PER PORZIONI MEDIE DI CIBO

– fiocchi di mais  = 1.100 U
– zucca = 3.700 U
– granchio = 4.700 U
– salmone =  1.300 U
– albicocche = 900 U
– albicocche secche = 7.900 U
– melone  = 3.400 U
– mango = 11.000 U
– prugne  = 1 .330 U
– prugne secche =    2.580 U
– anguria 1 fetta  = 3.540 U
– broccoli  cotti = 3.800 U
– carote crude  = 11.000 U
– carote cotte = 15.000 U
– succo di carote  = 24.750 U
– spinaci cotti  = 14.580  U
– pomodori  = 1350 U

 

In sintesi, scegliendo di consumare una porzione al giorno di uno di questi alimenti citati nella tabella potrete garantirvi una buona protezione solare anche dall’interno, anche senza ricorrere ad integratori solari.

 

LA FORZA POSITIVA DEL CACAO CRUDO: energia, linea, pelle, memoria e sessualitá.

Le virtù del cacao crudo

Le civiltà indigene dei tropici hanno sempre considerato il cacao come una medicina ed una fonte di energia spirituale. Incas, Maya ed Aztechi preparavano bevande  con i semi crudi tritati, acqua bollente, miele e peperoncino come elisir per le loro cerimonie e rituali.
Il cacao si estrae dal seme dell’albero del cacao che cresce  nelle selve tropicali dell’America , Africa e Asia. È un grande baccello ripieno di una polpa biancastra che avvolge i semi di cacao chiamati  fave. Il colore scuro  delle fave di cacao è dato dagli antiossidanti bruno-violacei della buccia , simili al resveratrolo  l’ antiossidante contenuto nella buccia dell’uva rossa.
Il cacao crudo deriva dalla polverizzazione o dalla tritatura  a freddo delle fave , con il loro involucro duro/croccante dal sapore amaro e terroso, vagamente dolciastro.  Come la polvere, anche le fave tritate  a pezzettini si possono mangiare.
Il cacao crudo ha destato ultimamente grande interesse scientifico: grazie al suo contenuto in teobromina dà energia fisica e mentale, aumentando la resistenza alla fatica, sia al lavoro, che in palestra che nella  danza  ( nelle discoteche sarebbe molto più salutare ,per ballare senza stancarsi , una bevanda al cacao crudo al posto  di bevande ecccitanti o di pericolose droghe chimiche talvolta lesive/letali).
Il cacao crudo è un antidepressivo naturale : stimola neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina, comunemente definiti gli “ormoni della felicità”. L’effetto stimolante/antifatica è dovuto alla teobromina ( simile alla caffeina, ma meno pericolosa per il cuore) che aumenta l ‘energia  e la resistenza fisica e mentale e pertanto puó migliorare anche le performances sessuali.
La cioccolata comune invece, non dà i benefici di quella cruda, dato che i suoi apporti nutrizionali sono annullati dalla lavorazione estrattiva con il calore e dalle aggiunte di zuccheri, latte, conservanti e grassi saturi.

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Recenti ricerche scientifiche dimostrano inoltre che il cacao crudo grazie a particolari sostanze chiamate flavonoidi e polifemoli ,sarebbe in grado di aumentare del 20-30% la memoria negli adulti ed in particolare negli anziani, fattore molto utile anche nella prevenzione dell’ Alzahimer. Negli  USA  si stanno giá producendo integratori alimentari con i principi attivi del cacao crudo  che presto arriveranno anche qui da noi, in quanto per rendere efficace l’azione del cacao se ne dovrebbero consumare grandi quantità.
Nel frattempo, a livello preventivo, possiamo consumarlo in polvere ricalcando la bevanda degli Incas ( 2 cucchiai di cacao crudo con fave tritate , mescolato in una tazza con acqua calda e 1 cucchiaino di miele) o consumandolo  su cibi o in tavolette. Da non trascurare il che gli antiossidanti del cacao crudo sono utili anche per prevenire  l ‘ invecchiamento della pelle. Stimolano il metabolismo, e consumati in piccole quantità ( 2/4 cubetti di ciccolata cruda al dì), come break ,calmano la fame ,  ci danno sprint e ci aiutano a conservare la linea.

ESERCIZI PER PIACERSI: RINGIOVANIRE SENZA BISTURI CON LA TECNICA TRIDIMENSIONALE

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Davanti agli altri è facile dimostrarsi contenti del proprio aspetto.  Ma ingannare sè stessi davanti allo specchio è molto più complicato! La frase ricorrente è: “ma secondo te dovrei già fare qualcosa o è troppo presto? Forse potrei aspettare ancora un pó… ” gli altri non possono che assecondarci. Ma la verità è lì: l’avversario più difficile da battere siamo sempre noi stessi. Ma perchè non dare ascolto alla nostra voce interiore?

Per fortuna, molto in aiuto ci viene dalla medicina estetica.
Ottenere un effetto lifting senza chirurgia oggi si puó: per correggere occhiaie, zampe di gallina, perdita di volume degli zigomi e cedimento dell’ovale del viso che tende a modificarsi con l’età. Quando siamo giovani, in effetti, il nostro viso è assimilabile ad un triangolo con la punta in giù. Invecchiando, invece, il triangolo si inverte e la parte larga forma la base del nostro viso, con la perdita tra l’altro della punta formata dal mento che si perde ai cedimenti laterali.
A questo punto, per riottenere giovinezza, dobbiamo agire in forma TRIDIMENSIONALE, lavorando soprattutto sui volumi del viso più che sulle singole rughe e rughette.

TRATTAMENTO
Si realizza in uno studio di medicina estetica. Quindi niente ricovero, niente anestesia, niente cicatrici.
Si realizza con micro-infiltrazioni di acido jaluronico, usando microcanule dalla punta smussa e si inietta acido jaluronico ad alta o a media intensità a seconda delle zone da trattare.
Si inizia sempre dall’alto: fronte, tempie e contorno degli occhi. Si puó arrotondare la fronte, si eliminano le zampe di gallina, le occhiae e si rialzano palpebre e sopracciglia. Terminata questa prima fase, si avrá un effetto ingrandimento dell’occhio, con uno sguardo più giovanile e riposato senza rughe o infossamenti.
Si prosegue poi al trattamento del terzo medio del volto, con piccole iniezioni puntiformi  (micro-boli) in punti strategici  del volto. Questi partono  lateralmente dalla zona che dalle tempie e arrivano alla zona zigomatica. Queste piccole infiltrazioni  profonde servono da ancoraggio per rialzare il viso, ma non comportano assolutamente (a meno che non sia necessario) un aumento di volume degli zigomi. Creano solo un’impalcatura anti-gravitazionale. Giá questo intervento crea un effetto di rialzamento del volto e di ringiovanimento generale, anche perchè attenua i solchi nasogenieni e crea una nuova luminosità della faccia.
Infine, si tratta il terzo inferiore del viso: sempre con microcanula si ridefinisce l’ovale del viso agendo sull’angolo mandibolare e sul mento, per ritrovare il “triangolo facciale” giovanile.
Di fatto il nostro viso recupera la sua forma, un aspetto naturale e riposato con il solo uso di acido jaluronico. Il trattamento si esegue in circa 30/40 minuti, il risultato estetico è immediato e la sua durata è di circa 6 mesi/un anno, a seconda della situazione di partenza. Naturalmente, per un buon mantenimento del risultato sono consigliabili piccoli ritocchi periodici. Passati alcuni mesi, il trattamento si potrá ripetere senza alcuna controindicazione.
Il bello di questa tecnica è che ci rende più giovanili rispettando la nostra filosofia: “MIGLIORARE SENZA CAMBIARE ” .