Per il tuo benessere due ore al giorno senza smartphone

L’attesa é uno degli eventi più stressanti. Nei corridoi, negli uffici pubblici, nelle file, nell’aspettare qualcuno che non arriva, una lettera, una mail, una somma di denaro, un aereo, un amore… E la lista potrebbe essere infinita. Ma oggi come oggi, l’attesa più frequente che ci martella ogni giorno e che ci procura ansia é l’attesa di uno squillo del cellulare . A nulla vale il mondo che ci circonda, neppure le cose più belle. Il nostro sguardo é volto allo smartphone, il nostro udito solo attento ad un eventuale trillo che maledettamente somiglia ad atri mille trilli che suonano, meno il nostro. Viso contratto, sopracciglia aggrottare, mostriamo tutte le rughe possibili, perché sono anche le preoccupazioni che ce le fanno venire. Zampe di gallina, codice a barre intorno alle labbra serrate, esprimono tutta la nostra apprensione per l’attesa.

A volte, una telefonata é meglio farla che attenderla inchiodati. Ma del resto anche un continuo squillo, telefonate a raffica, interrompono e irrompono nella nostra vita.

Perfino a tavola non si conversa più. Al cinema, in treno, al ristorante siamo sempre attaccati all’iPhone, sempre connessi al mondo che spesso ci sembra più interessante di quello stretto che abbiamo intorno. Ormai siamo cosmopoliti virtuali, e ben venga. Ma non 24 ore su 24. Perché a parte le ben note radiazioni elettromagnetiche che si sono dimostrate dannose, é proprio il nostro bioritmo che rischia di squilibrarsi. Non fare mai pause durante la giornata, usando lo smartphone non-stop, affatica la mente quanto il suono di un martello pneumatico. Un inquinamento acustico ed uno sforzo mentale che ci stanca e ci stressa senza che ce ne accorgiamo. Peggio ancora nelle ore serali e notturne : é stato dimostrato che la luce dell’ iPhone può alterare e ridurre le secrezione della melatonina, il neuro-trasmettitore che viene secreto con il buio, innesca il sonno e ci fa dormire sereni. Soprattutto per chi ha problemi di insonnia, la ritardata produzione di melatonina può accentuare le notti insonni. Ma l’alterazione è possibile anche per chi ha un sonno normale, soprattutto in periodi di fatica psicofisica.

Disassuefarsi dalla dipendenza da smartphone non è impossibile: basta abituarsi a farne a meno per due ore al giorno, possibilmente consecutive. Quando? Ognuno scelga i suoi tempi. A tavola, quando ci si allena in palestra, due ore prima di andare a letto, leggendo un bel libro, in macchina. Non abbiate paura del silenzio: ha un potere rigenerante eccezionale. Ci permette di riposare il cervello, di rilassarci, di pensare, di lasciare spazio vuoto per nuove idee, di essere creativi e perfino di sperimentare una piccola pausa di felicità.

Viso maschile più “macho” con la medicina estetica

Anche l’uomo ha le sue esigenze in tema di estetica del volto e dalle ultime statistiche è emerso che non solo i maschi, al pari delle femmine, amano ringiovanirsi, ma anche qualcosa in più: rendere il viso ancora più “macho”, soprattutto quando madre natura ha regalato tratti non ben definiti, un mento sfuggente o troppo rotondo, assenza di zigomi ,mascella non proprio alla “Ridge” di Beautiful. Di fatto l’ossatura maschile è tipicamente più squadrata di quella femminile ed è fortemente caratterizzante.

Nell’uomo le ossa cranio-facciali sono più larghe e squadrate che nella donna.

In tutti i casi in cui si voglia accentuare il carattere maschile, dopo un attento studio del volto del paziente, può intervenire la Medicina Estetica attraverso micro-infiltrazioni di acido jaluronico che danno volume dove l’ossatura è carente . Con queste infiltrazioni si può rimodellare il viso senza chirurgia, né degenza, ma ambulatorialmente in una seduta. Si applica sul viso del paziente crema anestetica per 20 minuti ( il che rende il trattamento totalmente indolore) e si praticano tutte le correzioni necessarie a seconda dei casi: squadratura del mento e della mascella, valorizzazione dello zigomo, del sopracciglio, correzione delle tempie, riarmonizzazione del naso (il cosiddetto rino-filler, ovvero una rinoplastica senza chirurgia), rimodellamento o aumento del volume delle labbra. Ovviamente, si possono suddividere le correzioni anche in più sedute.

L’acido jaluronico è un materiale anallergico, ed è addizionato di anestetico (lidocaina) il che rende indolore le micro-infiltrazioni.

Il risultato del trattamento è immediatamente visibile, permane per 8-12 mesi, ed è ripetibile ogni volta che se ne senta la necessità.

Per migliorare/ringiovanire la parte superiore del volto, oltre all’acido jaluronico si può ricorrere al botulino, che toglie le “zampe di gallina”, spiana le rughe della fronte e rialza il sopracciglio, aprendo lo sguardo.

Signori, siete fortunati: anche per voi si spalancano i santuari di bellezza tutta al maschile!

LA DIETA ANTI-GLICOTOSSINE PER RIMANERE GIOVANI

 

 

 

 

 

 

 

 

Si chiamano AGE (una sigla che sta per ” prodotti finali della glicazione avanzata”) alcune sostanze derivate da eccessive cotture dei cibi o da cotture industriali che risultano tossiche per il nostro organismo , al punto da farlo invecchiare prima. Gli AGE derivano dalla  cottura ad alte temperature o dal trattamento termico di cibi che contengono insieme zuccheri e proteine, che con il calore si fondono formando prodotti tossici, chiamati anche GLICOTOSSINE. Questi prodotti innescano la cosiddetta “inflammaging” ovvero un’infiammazione cronica dei nostri tessuti che favorisce l’invecchiamento dell’organismo,  predisponendoci a numerose malattie legate all’età e intervenendo addirittura sui nostri geni. Al contrario, alcuni interventi dietetici possono concretamente aiutarci a prevenire l’inflammaging, agendo anche positivamente anche a livello genetico.

Come  orientarci allora con i cibi per ridurre l’introduzione degli AGE nella nostra dieta? Innanzitutto leggiamo le etichette per  evitare  gli alimenti industriali che riportano nella confezione : oli vegetali idrogenati,grassi vegetali idrogenati, margarina.  Limitiamo i prodotti da forno industriali (biscotti,crostate, crackers,patatine, salatini), dadi da brodo, snack, fast food in cui gli AGE vengono addirittura aggiunti per aumentare l’intensità del sapore.

Quali cibi invece dobbiamo privilegiare? Innanzitutto dobbiamo usare le cotture a basse temperature ( vapore, in umido, bolliture) rispetto alle piastra /griglia , forti produttrici di AGE. 

Limitarci con  i cibi ricchi in carboidrati raffinati ( meglio l’integrale) e quelli  ricchi in acido arachidonico (carni rosse e grasse, rossi d’uovo) può aiutare a ridurre l’infiammazione . Prediligere tagli di carne bianca e magra ( per esempio il pollo senza pelle,  grande fonte di AGE) , consumare  verdure e frutta ad ogni pasto  e cibi ricchi in omega 3 (pesce in genere, sardine, noci,semi di lino,semi di zucca, di girasole, soja,avocado) ci aiuta a “neutralizzare” gli AGE. Accanto a una riduzione di grassi idrogenati e cibi industriali, sono di grande aiuto come anti-AGE,  le spezie in genere ( basilico, origano, rosmarino, salvia) ma soprattutto le spezie indiane curcuma e zenzero, da aggiungere con continuità alle nostre preparazioni. E per essere veramente in forma, tenete sempre ben bilanciate le proporzioni tra proteine vegetali ( ceci, 

lenticchie,soja)e animali ( 50%-50%).  E, mi raccomando: fate almeno un’ora di camminata al giorno, vera pietra miliare dell’antiaging e del buonumore!

Cellulite: 55 sfere in silicone per rimodellare la silhouette

Tutto “made in Italy” un innovativo trattamento per cosiddetta “cellulite”: la Microvibrazione Compressiva,  che tramite un rullo composto da 55 sfere in silicone anallergico, genera vibrazioni meccaniche a bassa frequenza che vanno ad agire direttamente sulle zone interessate dalla cellulite, caratterizzate da stasi linfatica, accumulo di liquidi,  fibrosi del connettivo, noduli e micronoduli di cellule adipose.

Questa terapia riattiva la circolazione, ha azione drenante ( elimina i liquidi in eccesso) e, grazie alla microvibrazione, tonifica i muscoli, disgregando nel contempo gli accumuli adiposi e i setti fibrosi del tessuto che compongono i noduli. In questo modo il tessuto perde il suo aspetto “matelasé” e diventa omogeneo. Ecco quindi la sua azione rimodellante su tutto il corpo ed applicabile in tutti i distretti: addome, fianchi, glutei, cosce, gambe, braccia. Il trattamento è piacevole, rilassante e super personalizzato: il manipolo, dotato di particolari sensori, riconosce la tipologia del tessuto e valuta con precisione l’energia da applicare, in base al  tipo di cellulite. Così calibra la pressione e la frequenza delle microvibrazioni che non solo migliorano la fisiologia del tessuto adiposo, ma rimodellano in poche settimane anche l’intera silhouette. Si effettuano sedute settimanali di 40 minuti partendo da un ciclo di 4/6 sedute. Da abbinare corretta alimentazione e moto per risultati brillanti e duraturi.