“In ogni clima, in ogni ora del giorno e della notte bisognerebbe migliorare ogni momento per stare in quel punto d’incontro tra due eternità, il passato ed il futuro, che è il momento presente”. Così Henry David Thoreau nel suo “Walden, vita nel bosco”, libro al quale si sono ispirati i movimenti ecologisti e ambientalisti di mezzo mondo e anche Ghandi. Un semplice diario ( ne consiglio la lettura estiva!) che riflette sulla semplicità della vita quotidiana, della vita nei boschi fatta di suoni, silenzi, di paesaggi reali ed immaginari. Prendiamone esempio per un nostro vero diario di relax in vacanza, per svuotare la mente e distendere il corpo.
Piccole regole:

- passeggiamo nei boschi, a cellulare spento almeno 3 volte a settimana per 40 minuti
In alternativa, passeggiamo sulla spiaggia lungo il mare al tramonto o la mattina presto, quando non c’è confusione. - Non pensiamo ai problemi, ma concentriamoci sull’osservazione dei dettagli del paesaggio e sull’ascolto dei suoni , degli uccelli, delle foglie al ventro, delle onde…
Durante la camminata, inspiriamo ed espiriamo a braccia aperte per 10 volte ogni 15 minuti - Dopo 40 minuti sdraiamoci a terra a contemplare il cielo e possibilmente a fantasticare sui nostri ” sogni nel cassetto” finché non ritornano le energie. Così facendo,è molto probabile che poco a poco troviamo la forza di realizzarli. Ogni cosa prima di essere realizzata materialmente, deve prima essere PENSATA.
- Questa pratica svuota la mente, facendo posto per nuove idee. Non solo: ossigena i tessuti e stimola il metabolismo in modo dolce ed efficace, aiutandoci a mobilizzare i grassi che stazionano nel nostro corpo per la sedentarietà, per lo stress e per le irregolarità alimentari.
- Un piccolo diario del benessere, se vogliamo appuntarci queste passeggiate, ci ricorderà in autunno le nostre priorità , stimolandoci ad avere più cura di noi stessi e più fiducia nelle nostre potenzialità.
Sicuri ma non troppo, sul funzionamento della protezione solare? Vediamo le domande più frequenti.



Si può viaggiare per tanti motivi, ma


La medicina estetica, é in grado di restituire voglia di vivere e di avere cura di sé a chi sta affrontando o ha superato una terapia oncologica. Si prende cura del/della paziente durante e dopo la terapia anti- tumorale (chemio, radio, cortisone ecc) che può causare i sintomi di un invecchiamento precoce, anche se, per fortuna, reversibile. 

In tutti i casi in cui si voglia accentuare il carattere maschile, dopo un attento studio del volto del paziente, può intervenire la Medicina Estetica attraverso micro-infiltrazioni di acido jaluronico che danno volume dove l’ossatura è carente . Con queste infiltrazioni si può rimodellare il viso senza chirurgia, né degenza, ma ambulatorialmente in una seduta. Si applica sul viso del paziente crema anestetica per 20 minuti ( il che rende il trattamento totalmente indolore) e si praticano tutte le correzioni necessarie a seconda dei casi: squadratura del mento e della mascella, valorizzazione dello zigomo, del sopracciglio, correzione delle tempie, riarmonizzazione del naso (il cosiddetto rino-filler, ovvero una rinoplastica senza chirurgia), rimodellamento o aumento del volume delle labbra. Ovviamente, si possono suddividere le correzioni anche in più sedute.
