Single per destino o per scelta espone allo stesso rischio del parcheggio sentimentale delle coppie “rassegnate”. Diventa un’abitudine lasciarsi andare dal punto di vista estetico con la scusa che non si deve rendere conto a nessuno, che “manca lo stimolo giusto”….
Ma lo stimolo giusto, il Principe Azzurro o Sharon Stone, non busseranno mai alla nostra porta. Bisogna creare le giute opportunità d’incontro, valutare i propri limiti e fare i conti con il fatto che nessuno è perfetto, cominciando da noi stessi, e che dopo una certa età, bisogna scegliere tra la tolleranza e la solitudine.
Vale sia per l’uomo, con la inesorabile pancetta e la pelle del viso trascurata,che per la donna con due taglie di troppo e volto trasandato.
Ma chi possiamo attrarre se non curiamo per primi noi stessi?
La bellezza non è tutto, ma aiuta nel primo approccio e oggi i sistemi per rendersi gradevoli sono alla portata di tutti.
Qualche piccolo suggerimento pratico per uscire dal “parcheggio”?
– no allo shopping compulsivo di abbigliamento che non indosseremo mai perchè non ci sentiamo attraenti
– no alle spese incontrollate al supermercato per gli attacchi bulimici serali
– sì ad una visita di medicina estetica per un programma personalizzato (check up della pelle, prescrizione dermo- cosmetica , programma dietologico e di trattamenti specifici per migliorare viso e corpo come:
– correzione delle rughe, con i nuovi fillers dinamici,
– maschera depigmentante per cancellare le macchie in un’unica seduta,
– peelings leviganti
– biostimolazione per rivitalizzare la pelle
– nuovissima radiofrequenza a polarità alternata ( zap fat) per ridurre in poche sedutegli accumuli di grasso localizzato e cellulite nelle zone critiche.
– lifting con i fili riassorbibili, senza bisturi, per viso e collo
– caschetto led per rinforzare i capelli
È molto altro ancora.
Ed inoltre…
– no alle tipiche uscite mangerecce, tutte donne o tutti uomini: servono solo ad ingrassare e a chiudersi in un cerchio protettivo, sempre lo stesso, senza ricambio.
– sì all’iscrizione a palestre, yoga, club social/mondani o culturali o sportivi che portano all’apertura , a nuove conoscenze, viaggi e attività di gruppo le più varie (gite,corsi di lingue, di teatro, musica, tennis, ecc)
– sì a incursioni settimanali in libreria, ma non per il bestseller del momento.
Ci sono interi scaffali di manuali pratici ed efficaci per migliorare l’autostima, per uscire dalla solitudine e per aiutarci a cambiare dentro. Vanno studiati, sottolineando con matita tutto ció che ci deve rimanere ben impresso. E che naturalmente dobbiamo iniziare a mettere in pratica. Subito.