Esiste una formula molto semplice per unire i piaceri della tavola alla saggezza alimentare. E’ “la regola dei 5 colori” che gli americani esprimono con il detto “5 a Day, the color way”. In realtà questa semplice regola ci dice che per rimanere in salute dobbiamo variare quotidianamente frutta e verdura secondo una tabella che li divide in 5 categorie. Ogni giorno sulla nostra tavola dovrebbero comparire tutti i 5 colori.
Ma dal punto di vista scientifico, perché i colori sono così importanti? Perché la scienza ci segnala i “phytochemicals”, sostanze naturali presenti nelle piante che catturano l’energia del sole e la trasformano in colori vivaci e invitanti. Queste sostanze effettuano un effetto sinergico con le vitamine, i minerali e le fibre dei vegetali e ci aiutano a rimanere giovani e a mantenerci in forma.
Ormai è stato dimostrato che il consumo di frutta e verdura ha un ruolo protettivo per numerose patologie tipiche della nostra epoca, come l’arteriosclerosi, i disturbi cardiovascolari, i tumori. Accanto all’azione antiossidante, il consumo regolare di frutta e verdura induce anche un effetto immunostimolante: introducendo quotidianamente 5 porzioni di frutta e verdura, rafforziamo il nostro sistema immunitario, garantendoci un valido “coadiuvante” nella prevenzione di molte malattie.
Da tener presente che un’alimentazione variata e completa di frutta e ortaggi, può ridurre di un terzo il rischio di sviluppare tumori, diabete, patologie cardiache e coronariche.
La regola dei cinque colori consiste nell’introdurre nell’organismo la massima varietà cromatica di frutta e verdura che può essere divisa in cinque gruppi, ciascuno corrispondente a un colore.
Mangiare una porzione di ogni colore significa ottimizzare la propria dieta nel corso della giornata, pur con un ridotto contenuto calorico. Il tutto deve essere adeguatamente completato con proteine, carboidrati e una giusta quantità di grassi, possibilmente vegetali.
Un modo pratico per seguire la regola dei cinque colori è quella di preparare il più spesso possibile, grandi insalate miste e macedonie, piatti “rapidi” che riuniscono tanta frutta e vegetali diversi.