Rilassare il corpo, rilassare la mente

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Le tecniche del relax

Normalmente, riuscire a rilassarsi non è semplice! Ma trovare metodi che ci aiutino riacquistare uno stato di calma e di benessere , è importante per recuperare forza ed energia . In realtà, ciò che dobbiamo recuperare è l’autocontrollo, inteso nel migliore dei sensi: un equilibrio psico-fisico che ci permetta di usare le nostre capacità al meglio e al momento opportuno.

Per ritrovare questo stato di serenità, possiamo abbiamo due vie, peraltro complementari:

1) scegliere attività fisiche energiche, utili a “scaricare” lo stress, poiché dopo ci si sente stanchi e rilassati

2) scegliere attività fisiche distensive, ginnastiche “dolci” e tecniche di rilassamento per il corpo e la mente.

Praticando tutte queste attività, riusciamo a ridurre il nostro livello di stress. Si riduce la produzione di cortisolo , a vantaggio degli ormoni della giovinezza , come il DHEA e il GH. Inoltre è stato dimostrato che con il movimento si ossigenano meglio non solo i muscoli, ma anche il cervello, che rilascia serotonina e endorfine, due sostanze antistress.

Qui di seguito alcune attività che possono aiutarci a recuperare il relax perduto. Scegliete quelle che vi sono più congeniale, possibilmente ascoltando anche il parere del medico.

  1. Lo yoga: è una disciplina nata in India e data 5000 anni fa. E’ basata sul concetto di equilibrio tra corpo e mente. Attualmente, è ritenuta una delle più efficaci formule anti-stress. Non solo : è anche una vera e propria forma di fitness che coniuga il relax mentale con la graduale riarmonizzazione estetica del corpo. Può essere praticato da persone di tutte le età .Prevede esercizi di concentrazione mentale ( meditazione) e fisici. Gradualmente, si ottiene una maggiore elasticità muscolare, grazie agli esercizi di piegamento, distensione e allungamento di tendini e legamenti. Si può fare nei centri yoga o a casa propria. Praticato da come anti-stress anche in alcune aziende.
  1. Lo stretching: Il termine “stretching” deriva dall’inglese e significa allungamento, estensione. Consiste in esercizi che prevedono l’allungamento muscolare e la mobilizzazione delle articolazioni attraverso l’esecuzione di esercizi di stiramento. E’ un’attività lenta, dolce e rilassante e tra l’altro, l’allungamento dei muscoli paravertebrali, ci aiuta a migliorare la postura, facendoci sembrare “più alti”. Per il suo effetto calmante è ottimo per chi fa una vita agitata e dorme poco e male.
  2. Ginnastica isotonica (sollevamento pesi ) Un programma di potenziamento muscolare “leggero” favorisce la produzione di ormone della crescita ( il GH). Potete usare manubri leggeri o estensori. Tra tutte le attività fisiche è quella che meglio modella il nostro corpo, ma non solo. E’ anche quella che ci aiuta a fissare maggiormente il calcio nelle ossa, fondamentale per prevenire l’osteoporosi causata dalla menopausa. Si è visto che per stimolare il GH ed aumentare il calcio osseo sono sufficienti 30 minuti di esercizi , ripetuti 3 volte a settimana.
  1. Le attività aerobiche, come la corsa (jogging), la bicicletta,il nuoto i corsi di aerobica in palestra o il cardiofitness con gli attrezzi, sono ottimi per scaricare energie compresse e in questo modo agiscono da anti-stress. Sono le attività che più ci aiutano a dimagrire, con una perdita media di 700 kcal per l’uomo e circa 500kcal per la donna, in 1 ora di attività. E’ importante calcolare i battiti con il cardiofrequenzimetro: in media è tra i 120 ed i 140 battiti che si bruciano le calorie. Sforzi inferiori o superiori, sono inutili. Consigliate per un’ora, tre volte a settimana favoriscono il sonno. Non devono però essere praticate la sera, altrimenti lo rendono difficile. Esistono in palestra anche le cosiddette “biciclette del buonumore”: sono cicloergometri (ovvero bici da palestra) dotate di uno schermo, con particolari led luminosi che, mentre pedaliamo, stimolano la produzione di serotonina.
  1. il metodo Pilates: è un tipo di ginnastica “dolce” che permette di aumentare la forza e la flessibilità del corpo senza aumentare la massa muscolare. Si tratta di una serie di movimenti coordinati che coinvolgono il corpo e la mente, compiuti con l’ausilio di particolari attrezzi e sotto la supervisione di istruttori con specifiche competenze. Fornisce armonia fisica ed equilibrio. E’ adatto a tutti, a prescindere dalla preparazione fisica.
  1. la danza del ventre (Belly dance): non solo è divertente e distensiva, ma, come dicono gli americani è uno dei migliori “body-shaping”, ciè modellatori del corpo, soprattutto femminile. La musica orientale ha un ritmo distensivo, sensuale e tranquillo, ma allo stesso tempo accattivante , che fa sentire meno il peso del movimento. E’ una ginnastica “completa”, in quanto vengono usate tutte le parti del corpo, dalle mani, all’addome, ai glutei, alle gambe. Attraverso i movimenti coreografici e incantatori delle braccia e del bacino si può anche riscoprire ed accentuare la propria sensualità .Tonifica e rimodella la silohuette ed è particolarmente adatta per ridurre “la pancetta” sia nella donna che nell’uomo. .

Cosmesi maschile in 4 step

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La pelle dell’uomo è più spessa di quella della donna di circa il 20% in più e ciò è in parte dovuto alla presenza di follicoli piliferi , alla intensa produzione di sebo e ad una maggiore abbondanza di collagene ed elastina che danno maggiore compattezza e tono. Questa differenza è molto evidente sul viso, dove l’uomo ha la barba che lo preserva anche dagli effetti nocivi delle radiazioni UV , tanto che il photo-aging diventa molto meno evidente che nella donna.

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RIARMONIZZARE IL NASO SENZA CHIRURGIA

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Siete scontenti della forma del vostro naso e non volete assolutamente ricorrere alla chirurgia. Gobbetta? Naso all’ingiù? Asimmetrie? 

Oggi si puó risolvere il tutto con la medicina estetica: in 30′ con la Correzione non chirurgica del naso. NOSE-UP: consiste nel rialzare la punta del naso o rimodellarlo per renderlo più armonioso, solo con micro- infiltrazioni di acido jaluronico. (Tra l’altro, alzando la punta del naso si rialza alche il #labbro superiore ! )

Foto del naso prima e immediatamente dopo l’infiltrazione con acido jaluronico NASHA GEL. ( non aimal jaluronic acid). Si puó vedere come sia sparita la gobbetta e si sia rialzata la punta del naso ( tecnca del NOSE-UP).

Si esegue ambulatorialmente in 1-2 sedute, solo applicando prima una cremina anestetica sul naso e ghiaccio. Subito dopo si puó proseguire normalmente la giornata . 

La correzione dura  8/12 mesi e il trattamento si puó ripetere senza problemi. Ottimo risultato estetico si ha nell’uomo e nella donna, nei giovanissimi e nei meno giovani. E a volte, come diceva il grande Pitanguy, una piccola correzione puó dare una grande felicità! Ma attenzione: scegliete un medico super esperto, che agisca con coscienza e delicatezza, previo  il vostro CONSENSO INFORMATO, su tecnica, eventuali complicanze e soprattutto materiale utilizzato.

La creatività è un anti-fame naturale

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Si puó mantenere il proprio peso o perdere quello in eccesso solo con il pensiero? Sì, si puó. Non si tratta di diventare maghi, ma piuttosto  di attivare  il nostro cervello a dedicare  alcuni spazi della nostra vita alla creatività .  Esercitando la nostra forza creativa, sottraiamo alla  mente il bisogno primario di consolarci mangiando. Ricorrere al cibo nei momenti di frustrazione è sempre il nostro primo anti-ansia. Non che basti solo la creatività : è ovvio che per mantenere la linea è fondamentale fare una corretta alimentazione ed una adeguata attività fisica. Ma la vera palestra è dentro di noi.

Esercitare la propria fantasia creativa, non intossica, anzi, disintossica la mente è più se ne adopera e più ci sente bene, appagati e con meno voglia di compensare le angosce  con il cibo.

La creatività fa dimagrire, quindi sì. Quando svolgiamo una attività che ci appassiona, automaticamente produciamo più serotonina ed endorfine , mediatori chimici della serenità e della sazietà. Per contro si riduce il cortisolo, l’ormone dello stress, che tra l’altro provoca  senso di gonfiore per ritenzione idrica.

Ognuno di noi è creativo. Ma  questa dote spesso non viene fuori solo perchè non ci è stata stimolata  da piccoli. Possiamo  farlo da grandi. 

Mettiamoci a tavolino un’ora a settimana, carta e penna a fare un elenco di ció che potremmo fare: scrivere poesie, dipingere, disegnare, ballare, recitare, fotografare….

Scegliamo una cosa ed iniziamo a farla almeno una volta a settimana, poi aumenteremo il tempo da dedicare a noi stessi.

Creare, vedere materializzate le nostre idee abbassa le tensioni interiori e quindi la “fame nervosa”. Non solo: la creatività  colma i vuoti dell’anima e non ci fa mai sentire soli.

DNA naturale per una pelle senza rughe

unnamedGran parte del nostro buonumore inizia dalla pelle, un incontro allo specchio ( e al tatto) che si ripropone ogni mattina.

L’estate alle spalle, lascia i suoi segni sulla pelle ma in cambio ci restituisce il DNA marino, una molecola in grado di  tonificare la nostra pelle riducendo disidratazione, assottigliamento della cute, e quelle  rughe in più che incrociamo con un certo disappunto. Come mai quella ruga l’anno scorso non c’era!? Perché non  bastano le nostre cure quotidiane a rivitalizzare la pelle?

Ovviamente le creme e le maschere idratanti fanno un importantissimo ed irrinunciabile lavoro, ma per un restauro piú profondo ( e questo vale per giovani e meno giovani, per donne e per uomini) bisogna agire in modo più  “strong”. In questo senso, sono ottime le micro-infiltrazioni di DNA marino, ovvero di una sua frazione specifica, il polidesossiribonucleotide o PDRN. Si tratta ovviamente di un trattamento medico.Si é visto infatti a seguito di numerosi studi scientifici che questa molecola ha una forte attività riparatrice sul tessuto connettivo e sul derma e quindi può riparare i danni da sole e dell’invecchiamento cutaneo. Riparare significa maggior produzione di collagene e di  acido jaluronico a livello sottocutaneo, e visto che queste due molecole trattengono acqua, il risultato saranno tessuti più idratati, piú compatti, più turgidi ed elastici. 

Come si effettuano queste sedute? Le infiltrazioni di DNA naturale si effettuano una volta  ogni 10/15 giorni nelle zone piú avvizzite o segnate da rughe (per via del sole, del passare degli anni o in seguito ad un dimagrimento) . Le zone che si possono trattare sono: viso, collo, decolté, braccia,gambe,interno cosce,mani. In sintesi, su ogni zona che desideriamo ringiovanire. 

I cicli sono variabili: da 4 a 8 sedute, con un mantenimento  mensile. A questo ciclo vengono associati integratori alimentari specifici, che potenziano dall’interno i risultati  del DNA infiltrato sottocute.

 Ricordiamoci sempre che curare la pelle da felicitá!

Capelli al sole

 

IMG_3964Sarà capitato anche a voi di tornare dalle vacanze con i capelli “stressati”: secchi, opachi, sfibrati, scoloriti. Per dire la verità, spesso l’effetto schiarente simil-camomilla,è quasi ricercato. E c’è chi conta proprio sul sole (donne e uomini!) per ottenere queste fascinose ciocche dorate.

Ma attenzione : è un segno di invecchiamento dei capelli dovuta all’azione dei raggi solari. Infatti, mentre la pelle possiede vari meccanismi di difesa (ad esempio, la stessa abbronzatura) i capelli non possiedono alcuna protezione nei confronti dei raggi solari.

Gli ultravioletti provocano la formazione di radicali liberi, che fanno invecchiare pelle e capelli.

Queste insidiose molecole “attaccano” la cheratina, la proteina che forma la struttura del capello e lo protegge dalle aggressioni esterne ( sole, smog, lavaggi, phon, ecc.), rendendolo fragile, ma non solo.

Quando la cheratina è integra, i capelli appaiono lucenti, quando questo strato è danneggiato ( al microscopio si vedono le squame di cheratina aperte ) i capelli appaiono opachi, sfibrati e si spezzano con facilità.

Attraverso queste “intaccature”, di fatto i raggi penetrano in profondità e distruggono o decolorano la melanina, il pigmento che colora i capelli, ed ecco perché alla fine dell’estate ci troviamo una capigliatura più chiara.

Anche le tinture chimiche, sotto il sole subiscono l’azione dei radicali liberi: così si spiegano i cambiamenti di colore dei capelli tinti, dopo prolungate esposizioni.

Per questo motivo è sconsigliabile ricorrere alle tinture prima di esporsi al sole.

Come proteggere i capelli d’estate ? Vediamo alcune semplici regole da seguire sia a casa che al mare.

1) La scelta dello shampoo è fondamentale
Scegliete uno shampoo di buona qualità, del tipo “per uso frequente”, e diluitelo: un cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua . Vista la frequenza, basta un solo lavaggio, sufficiente ad asportare tracce di sudore e di prodotti solari.

2) Balsami e ristrutturanti: mai come d’estate, sono indispensabili, per la loro azione filmogena e idratante sui capelli. Hanno un’azione riparatrice che rende i capelli più consistenti ed elastici. Quelli più efficaci sono a base di oli siliconici, collagene, elastina e chitina ed andrebbero applicati possibilmente dopo ogni shampoo.

3) Una volta la settimana è consigliabile applicare una maschera idratante per capelli. Così come per il viso, esistono ora anche creme idratanti per capelli, che si applicano quotidianamente e sono particolarmente utili in caso di capelli sottili. Se ne trovano di ottime sia in farmacia che in profumeria.

4) Dopo il lavaggio cercate di usare il phon lo stretto indispensabile, mantenendolo comunque a una distanza minima di 20 cm dalla testa. Il calore eccessivo “cuoce” ed altera la cheratina, favorendo la formazione di doppie punte.

5) Attenzione anche a pettini e spazzole, quando i capelli sono bagnati, poiché li spezzano più facilmente. Usarli a capelli asciutti. Il modo migliore per districarli, è usare un pettine di buona qualità, a denti larghi, ben smussati , che non sfibri i capelli. Questo vale anche dopo le immersioni.

E vediamo che cosa fare al mare o in piscina:

1) E’ sempre opportuno risciacquare i capelli con acqua dolce dopo un bagno in mare o in piscina: anche il cloro danneggia i capelli. Una eccezione per chi ha i capelli grassi, poiché l’acqua di mare , grazie al sale, ha un effetto sebo-assorbente.

2) Esistono attualmente spray e olii protettivi per capelli, dotati di filtro solare. Si possono applicare in spiaggia o al mare, prima dell’esposizione, e così come i solari per la pelle, ci aiutano a prevenire l’invecchiamento dei capelli.

QUANTO CI PIACE VEDERCI PIÙ MAGRI?

di ANADELA SERRA VISCONTI


Vedere la tv, leggere un magazine femminile o maschile , guardare le vetrine ,ci ricordano ad un tratto che il nostro corpo sta per mostrarsi in tutta la sua crudezza a mezza umanità.

È allora che ci prendono i rimorsi e l’ansia, e del resto, non si è mai “ok” per sè stessi. Che fare in poche mosse per sentirci meglio? Il primo passo è acquistare in farmacia ( uomo e donna) una buona crema anticellulite e applicarla mattino e sera sulle zone critiche con un auto-massaggio profondo, che non deve durare meno di 5′ minuti per zona. Se sono irregolari e bozzolute le zone addominali ed il sotto delle braccia, procedere anche qui con la stessa crema. Non si perdono centimetri, ma i tessuti si “riprendono”perché si riattiva la circolazione.

Dopo ogni bagno o doccia applicate su tutto il corpo olio di mandorle dolci, ricco in vitamina E, fortemente idratante se su pelle umida. Acquistate anche un buon autoabbronzante e applicatelo per 4 sere prima di andare a dormire,su tutto il corpo.Gli autoabbronzanti non sono assolutamente nocivi per la pelle e vederci con un colorito dorato ci fa sentire più in forma.

Ogni giorno ballate scatenati in casa una musica disco a tutto volume ( la radio!) per almeno 30′ . Si consumano calorie e si sciolgono le tensioni.

Il cibo. Per una settimana sospendete la frutta, la pasta, il pane, la pizza, i dolci, i gelati, i legumi secchi, le patate, le bevande zuccherate o succhi di frutta, lo zucchero e gli alcolici.

Potete mangiare a volontà proteine (carne, pesce pollo, prosciutto cotto o crudo, bresaola, tacchino) e ogni tipo di verdura non condita. Sì anche a yogurt bianco e formaggio fiocchi di latte, tofu o ricotta magra. La regola è alternare i cibi e bere due litri d’acqua al giorno.

Questa alimentazione (iperproteica) non puó andare oltre una settimana, ma è il punto di partenza per sentirsi più asciutti, più magri e accettarsi meglio in tempi brevissimi.

Ditelo con i fiori

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Se potessimo li regaleremmo freschi, ma li troviamo solo secchi in erboristeria o in farmacia. Nondimeno gli infusi a base di fiori possono tornare utili soprattutto d’estate e anche molto graditi a chi li riceve, dato che con il caldo cioccolata e dolciumi non sono il top per la silohuette. Un buon infuso, caldo o freddo, puó oltretutto salvarci da bibite zuccherate o gassate che ci fanno gonfiare. Andiamo ai fiori.
Camomilla: un classico. Il suo infuso caldo fa digerire dopo un pasto, concilia il sonno , ma è anche anti-stress durante la giornata, soprattutto se associato ai fiori di passiflora e di biancospino. Il suo infuso ristretto, ricco in azulene e bisabolo ( antiinfiammatori) applicato sul viso e gli occhi per 15/20 minuti, calma i rossori del sole. Come uso esterno, ancora, è ottimo se associato ai fiori di calendula, ricchi in caroteni antiossidanti . Ne puó risultare un ottima acqua tonificante per il dopo sole su viso, corpo e seno, qualora si usasse il topless.
La malva: sia fiori che foglie in infuso o decotto possono stimolare un intestino pigro. Bevendo un infuso prima dei pasti, riducono in piccola parte l’assorbimento dei grassi e il senso di fame. Adatta per chi deve stare attento a controllare il peso e il volume dei cibi da consumare.
Questi fiori si trovano con facilità, gli infusi si preparano in pochi minuti e le buste occupano poco posto in valigia. Di ciascuno ne bastano 2 cucchiaini in una tazza tisaniera con acqua bollente per 5/7 minuti. Una raccomandazione: verificate che l’erboristeria vi dia un prodotto fresco e da coltivazione biologica.
Ma anche il fiori freschi fanno bene alla salute: colori e profumi danno un tocco sognante alla giornata. Fanno bene al cervello, allo spirito e al cuore. Regaliamoli più spesso!

Di Anadela Serra Visconti

Il canto: nuova formula anti-aging


IMG_3633Canta che ti passa? È proprio vero. Cantare ci fa produrre serotonina , il vero “ormone” anti-stress. Una canzone ben cantata( da noi stessi) è un tuffo nel benessere.
Ormai la vita moderna non ci fa piu cantare sotto la doccia, nè tantomeno sotto la pioggia. A cui semmai tiriamo qualche maledizione, visto che l’estate non si decide a comparire. In compenso, gli auricolari in treno e la radio, chiavette USB o cd in macchina ci tengono impegnati in infinite conversazioni, news o musica. Improbabile da canticchiare, la musica elettronica, punta più sull’effetto del ritmo sul corpo, anche da fermi. Eppure, il canto andrebbe riscoperto in tutto il suo movimento vocale e corporeo. Soprattutto lo studio del canto. Iscriversi a un corso non difficile.  Non tanto per la musica in sè ( ma perché  no?), piuttosto perché  è un’ottima alternativa alla palestra e scarica le tensioni . Il canto ci insegna a respirare correttamente, a usare i polmoni, la bocca, il naso ed il diaframma, ma soprattutto i muscoli addominali. La voce che falsamente noi pensiamo nasca in gola, può trovare la sua potenza nella contrazione e nel rilascio dei muscoli addominali, con un rafforzamento  muscolare che, lezione dopo lezione, tonifica ed appiattisce la pancetta. La respirazione eseguita in questo modo (e non con il torace che si alza) stira verso il basso ed espande appieno i polmoni, con una maggior ossigenazione del sangue e del cervello.
Si canta in piedi, talvolta piegando le ginocchia, in contrazioni isometriche che  tonificano gambe,cosce e glutei. L’armonia del canto è spesso accompagnata da movimenti delle braccia, delle spalle e del collo, che allentano le tensioni e  sciolgono  questi punti  rigidi e contratti. Infine il viso: vocalizzi ed esercizi di riscaldamento vocale, rilassano la muscolatura mimica del volto, riducendo le rughe di espressione e dandoci un’aspetto più sereno. E poi non sembra, ma il corpo è tutto impegnato nel canto: migliora anche la postura, si bruciano calorie e si riarmonizza la silohuette.
Naturalmente bisogna scegliere bene il corso di canto: se il nostro o la nostra coach sono tecnicamente preparati ( un esempio egregio: la newyorkese Mary Setrakian, www.marysetrakian.com) possiamo ricavarne una vera e propria terapia di benessere fisico e psicologico , un’ ottimo potenziale  anti-aging ed un rinnovamento creativo del corpo e della mente.

Protezioni solari: vere creme di bellezza. Come usarle

IMG_3405Sembra facile, ma qualche semplice accorgimento fa sì che una crema di protezione solare sia la nostra migliore arma contro l’invecchiamento cutaneo o quasi  inutile, a seconda di come la utilizziamo.
Prima regola:  buttate via quelle vecchie, possono essere ossidate ( irrancidite) o scadute e quindi inefficaci o addirittura irritanti per la pelle.
Quando usiamo un prodotto solare, sia esso in gel, in crema, in lozione o spray, va applicato prima di uscire di casa e gli  va dedicato un pó di tempo. Ricordiamoci che i raggi solari Uv passano sempre: in macchina, per strada, in città, oltre che al mare o in montagna. Nondimeno attraversano i vetri, se lavoriamo in un luogo con grandi finestre.
Se ci dobbiamo truccare la sequenza è questa: dopo la pulizia del viso del mattino  si applica prima la crema idratante, poi la protezione solare ed in ultimo il fondotinta, che va quindi sopra e non sotto la crema solare.
Per il  viso, collo e decolté, il prodotto solare deve essere massaggiato fino a completo assorbimento e applicato almeno 3 volte di seguito: ebbene sì, tre strati sovrapposti per garantirci una protezione sicura.
Se siamo in spiaggia, la protezione deve essere applicata ogni 2 ore e ogni volta che facciamo il bagno ( in mare o in piscina) anche se il prodotto è waterproof, ovvero resistente all’acqua. Sudore ed immersioni portano via il prodotto solare e i raggi stessi dopo circa 2 ore lo disattivano alterandone le molecole.
La vera protezione è la 50+, i numeri più bassi vanno bene per il corpo dopo che si è sviluppata la melanina con  l’abbronzatura oppure quando la pelle è olivastra o scura.
Oggi le 50 non sono più maschere bianche, ma emulsioni trasparenti , invisibili, protettive per il sole ma anche arricchite con vitamine , collagene, elastina e antiossidanti : sono a pieno titolo creme idratanti,antirughe e anti-aging, oltre a prevenire la comparsa di macchie sulla pelle. Per questi motivi, in estate, diventano le vere protagoniste della nostra bellezza e durante la giornata possono sostituire ogni altra crema.