Singles: trascurare il corpo come alibi?

IMG_0071Single per destino o per scelta espone allo stesso rischio del parcheggio sentimentale delle coppie “rassegnate”. Diventa un’abitudine lasciarsi andare dal punto di vista estetico con la scusa che non si deve rendere conto a nessuno, che “manca lo stimolo giusto”….
Ma lo stimolo giusto, il Principe Azzurro o Sharon Stone, non busseranno mai alla nostra porta. Bisogna creare le giute opportunità d’incontro, valutare i propri limiti e fare i conti con il fatto che nessuno  è perfetto, cominciando da noi stessi, e che dopo una certa età, bisogna scegliere tra la tolleranza e la solitudine.
Vale sia per l’uomo, con la inesorabile pancetta e la pelle del viso trascurata,che per la donna con due taglie di troppo e volto trasandato.
Ma chi possiamo attrarre se non curiamo per primi noi stessi?
La bellezza non è tutto, ma aiuta  nel primo approccio e oggi i sistemi per rendersi gradevoli sono alla portata di tutti.
Qualche piccolo suggerimento pratico per uscire dal “parcheggio”?

– no allo  shopping compulsivo di abbigliamento  che non indosseremo mai perchè non ci sentiamo attraenti
– no alle spese incontrollate  al supermercato per gli attacchi bulimici serali
– sì ad una visita di medicina estetica per un programma personalizzato (check up della pelle, prescrizione dermo- cosmetica , programma dietologico e di trattamenti specifici per migliorare viso e corpo come:
– correzione delle rughe, con i nuovi fillers dinamici,
– maschera depigmentante per cancellare le macchie in un’unica seduta,
– peelings leviganti
–  biostimolazione per rivitalizzare la pelle
– nuovissima radiofrequenza a polarità alternata  ( zap fat) per ridurre in poche sedutegli accumuli di  grasso localizzato e cellulite nelle zone critiche.
– lifting con i fili riassorbibili, senza bisturi, per viso e collo
– caschetto  led per rinforzare i capelli

È molto altro ancora.

Ed inoltre…

– no alle tipiche uscite mangerecce,  tutte donne o tutti uomini: servono solo ad ingrassare e a chiudersi in un cerchio protettivo, sempre lo stesso, senza ricambio.

– sì all’iscrizione a palestre, yoga, club social/mondani o culturali o sportivi che portano all’apertura , a nuove conoscenze, viaggi e attività di gruppo le più varie (gite,corsi di lingue, di teatro, musica, tennis, ecc)

– sì a incursioni settimanali in libreria, ma non per il bestseller del momento.

Ci sono interi scaffali di manuali pratici ed efficaci per migliorare l’autostima, per uscire dalla solitudine  e per aiutarci a cambiare dentro. Vanno studiati,  sottolineando con matita tutto ció che ci deve rimanere ben impresso. E che naturalmente dobbiamo iniziare a mettere in pratica. Subito.

RINUNCIARE ALL’ESTETICA? = PARCHEGGIO SENTIMENTALE !

 

Dire no allo sport, che sia palestra , nuoto, danza, pilates, trascurare il peso, i chili di troppo, il rilassamento dei tessuti e via dicendo cosa hanno in comune con un parcheggio sentimentale?
Il parcheggio sentimentale è quello che ci fa accomodare in una relazione sentimentale anche quando questa sia sbagliata o insoddisfacente. Lasciamo in lunga sosta il nostro corpo, la nostra anima. La sofferenza si attenua, lasciando il posto alla rassegnazione. Puó durare anche anni.
Allo stesso modo  in alcuni momenti della nostra vita parcheggiamo il nostro corpo, per lo più nel parcheggio a lunga sosta: chili in più, chi se ne importa, flaccidità, è normale per la mia età, rughe e rughette ci sono, ma in confronto alle altre della mia etá….
Non mi piaccio, ma mi accontento. Mi parcheggio in questa sosta gratuita e lascio che il tempo scorra. Mi guardo sempre meno allo specchio, mi vesto con quello che capita, sfuggo le vetrine, abbuffarmi mi piace. Ormai perchè non godere di questo ultimo piacere della vita?
Eppure comincio a sentirmi nervosa, rispondo male, anche al telefono, la mattina non mi va di perder tempo ed esco come sono. Ma allora questo parcheggio è davvero così gratuito come sembra o ha un prezzo da pagare?
Forse mi sta costando caro. Più di un massaggio, più di una dieta dimagrante, di una crema antirughe, di qualche punturina o di  un bel jeans sdrucito così terribilmente seducente?
Riflettiamoci. L’unico nemico da combattere è il nostro io di ieri. Quello di oggi puó essere migliore. Basta ingranare la marcia e uscire al più presto dal parcheggio.

Biorivitalizzazione senza aghi

fotoBene o male l’estate lascia sempre i suoi segni, soprattutto su viso, collo e decolté. Cute inspessita, qualche rughetta in più, pelle meno elastica, collo un po’ più rilassato, codice a barre più pronunciato. Possiamo rivitalizzare e ringiovanire il viso e il collo con un  nuovo tipo di peeling biostimolante. Per chi non vuole ricorrere alla biorivitalizzazione con gli aghi, è stato messo a punto un particolare tipo di peeling che ha proprio il compito di ringivanire la pelle. Questo peeling agisce in profondità nel derma, ringiovanendo il tessuto.

E’ composto da acido tricloroacetico, un acido schiarente sulle macchie ma anche fortemente biostimolante (ma anche molto potente) mitigato dall’acqua ossigenata, che fa sì che non ci sia una azione esfoliante sulla cute. E’ un’ottima stimolazione della pelle dopo l’estate, per risanare i danni da sole. Questo nuovo peeling stimola i fibroblasti, le cellule che producono  collagene ed elastina rendendo la cute più giovanile ed elastica. Inoltre schiarisce le macchie più leggere che si sono formate con i raggi UVA.

La biorivitalizzazione dei tessuti è una metodica affermata in Medicina Estetica ed in particolare quella  iniettiva con infiltrazioni di acido ialuronico, aminoacidi e vitamine. Rimane sempre valida, e può anche associarsi a questo peeling, ricordando che non tutti sopportano l’ago e che questo a volte può può lasciare per qualche giorno piccoli segnetti.

Ecco, allora, che la ricerca si è orientata nella direzione di trovare un prodotto che non richiedesse l’uso dell‘ago, ma comunque fosse in grado di dare buoni risultati nel ringiovanimento di tessuti.

Nasce, così, il peeling al perossido di idrogeno: un dispositivo medico non iniettabile,
a base di un mix di Acido Tricloroacetico (TCA) e perossido di idrogeno (ovvero acqua ossigenata).

Il TCA  ha una doppia funzione: esfoliante  e stimolante sui  fibroblasti perché producano collagene ed elastina.
Con il suo impiego, quindi, avremo una leggerissima esfoliazione superficiale, che darà maggiore luminosità alla pelle, mentre eserciterà una stimolazione molto potente nel derma più profondo.

La tecnica di applicazione è particolarmente piacevole per chi vi si sottopone : al posto delle temute “punturine” il medico un apposito pennellone morbido in caucciù. Comprimendo la pelle con questo pennello, previa disistribuzione del liquido sulla cute, si ha la penetrazione e assorbimento del prodotto. Ogni zona (fronte, guance, collo, interno braccia ecc) viene trattata per 3 volte in ciascuna seduta. Il prodotto poi si risciacqua senza lasciare alcuna alterazione sulla cute.

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Le zone in cui  trova maggiori indicazioni: viso nella sua totalità, il collo e il decoltè ma anche sulla cute rilassata del seno, nel rilassamento di braccia, addome e cosce e nelle smagliature rosse o bianche e le cicatrici di varia natura. Schiarisce anche le macchie scure superficiali del viso e delle mani. La presenza, dell’acqua ossigenata, con la sua azione antibatterica, ne fa un ottimo trattamento nell’acne.

Il risultato estetico sul viso  è visibile già dalla prima seduta, ma per un risultato reale avremo bisogno di ripetere le sedute settimanalmente per almeno 4-6 volte. Poi sarà sufficiente una seduta mensile per un buon mantenimento nel tempo dei risultati. La seduta richiede un tempo di applicazione di  30 minuti, non provoca alcun bruciore. E’ importante usare a casa creme specifiche prescritte dal medico  e quotidianamente una protezione solare 50, anche se il trattamento si fa in autunno o in inverno.

 

 

 

CURE D’ AUTUNNO: TOGLIAMO LE MACCHIE E REIDRATIAMO LA PELLE

unnamedL’autunno è il momento migliore per iniziare a curare la nostra pelle. Diventa anche un momento di cura per se stessi anche quando la vacanza è finita e si affacciano gli impegni di lavoro, sociali e familiari. Ma mai trascurarsi.

DEPURARE LA PELLE

Centrifugati depurativi

Innanzitutto possiamo partire con una bella cura depurativa per ridurre gli eccessi dell’estate: troppo cibo e troppo sole, alcoolici, qualche stravizio più che legittimo, in vacanza. Per ottenere una pelle luminosa non c’è niente di meglio che affidarsi ai centrifugati di frutta e verdura ed alle tisane. Tra i centrifugati possiamo spaziare e combinare insieme frutta ed ortaggi, scegliendo ogni giorno 1 centrifugato a combinazione diversa tra: barbabietole rosse crude, spinaci, melograno, kiwi, carote, sedano, mela, arancia, pompelmo,ananas,cetriolo.
Tutti questi vegetali apportano un ‘acqua preziosa per il suo contenuto : vitamine (Vitamnia C, E, betacarotene) minerali (potassio, zinco) e antiossidanti (flavonoidi, licopene, polifenoli) che mantengono giovane la pelle. L’ideale è berli la mattina o tra un pasto e l’altro, per favorirne maggiormente l’assorbimento vitaminico e minerale.

Tisane depurative

Come tisana depurativa ci si può orientare su una composizione da farci preparare in erboristeria, così composta: betulla, verbena,anice, finocchio, arancio amaro, menta, in parti uguali per 100 grammi. Per prepararla: 4 cucchiai in un litro d’acqua bollente, a fuoco spento, in infusione per 10 minuti. Filtrare e bere in giornata.
Questa tisana è drenante, depurativa e ci aiuta anche nella digestione, combattendo il gonfiore intestinale, ma anche sgonfiando gambe e borse sotto gli occhi.
Dal punto di vista delle cure di medicina estetica, l’autunno è la stagione ideale per iniziare un programma “anti-aging” specifico. Finita l’abbronzatura , non abbiamo più un sole intenso e quindi anche meno timori di iniziare i vari trattamenti di medicina estetica che, come sappiamo, vanno proprio interrotti con l’arrivo dell’estate.

Ma da dove iniziare? molto dipende dal tipo di pelle che abbiamo e da come l’abbiamo trattata durante il periodo estivo.

CANCELLARE LE MACCHIE SCURE

Ciò che maggiormente di solito vediamo al ritorno dalle vacanze sono le macchie sul viso, soprattutto se la nostra carnagione non è chiarissima e soprattutto se abbiamo una forte tendenza a macchiarci. In questi casi, le creme schiarenti non sono particolarmente efficaci: schiariscono ma non eliminano totalmente le macchie.
Possiamo avere due situazioni: macchie “a leopardo” sparse sul viso , oppure grandi macchie estese su fronte, guance, baffetti,mento, il cosiddetto cloasma o melasma, che in un certo senso altera proprio il viso, creando grandi problemi estetici e psicologici.

1) ONE TOUCH PEEL

Nel primo caso, a livello di medicina estetica, si può applicare sulle macchie una apposita crema schiarente (prescritta dal medico) per circa 3 settimane, al termine delle quali il medico può fare piccole “toccature” su ciascuna macchia con una sostanza schiarente a base di acido fitico e tricloroacetico. Basta normalmente un solo tocco con uno speciale bastoncino con la punta di cotone, per far sparire la macchia. Prima di scomparire, si formerà nella zona trattata una piccola crosticina per circa 7-8 giorni, che poi cadrà spontaneamente. Anche se siamo in autunno la cute trattata andrà sempre protetta con una protezione 50.

2) MASCHERA DEPIGMENTANTE MONODOSE

Quando si tratta di macchie diffuse su ampie zone, l’ideale è ricorrere ad una specifica maschera depigmentante monodose (ad esclusivo uso medico) che in un’unica seduta cancella le macchie o almeno ne riduce l’intensita’ di circa l’80%.

E’ una maschera che viene applicata nello studio medico e che dev’essere lasciata sul viso per 10 ore. Una volta applicata la maschera la paziente può trascorrere queste dieci ore tranquillamente a casa propria. Passato questo intervallo, la maschera può venire risciacquata con acqua .

L’effetto schiarente sara’ visibile dopo circa 20 giorni, favorito anche da una serie di prodotti domiciliari, creme, che verranno applicate quotidianamente. Questa maschera è particolarmente efficace nelle persone che vivono le macchie come un forte complesso e come una vera limitazione alla loro estetica facciale, poichè sono anche difficili da coprire con il fondotinta. Efficace questo trattamento anche per chi le ha “provate tutte”, dal laser ai peelings, senza ottenere risultati apprezzabili.

Di buono c’è anche il fatto che non brucia, non da desquamazione e si può continuare la propria vita abituale. Inoltre lascia una pelle rosea, ringiovanita e senza rughe.

REIDRATARE LA PELLE DEL VISO, COLLO E DECOLLETÈ

Per reidratare la pelle, un ottimo ritorno dalle vacanze si ottiene attraverso il trattamento della pelle con i cosiddetti acidi jaluronici ad effetto “skin – booster”.

Di cosa si tratta? di una particolare formulazione di acido ialuronico di tipo NASHA (non animal jaluronic acid = acido ialuronico di origine non animale) con effetto stimolante il metabolismo cellulare. L’effetto “booster” è un effetto dirompente nel nostro derma: questo tipo di acido ialuronico ha una molecola particolare che trattiene grandi quantità d’ acqua a livello sottocutaneo , creando una reidratazione profonda (che d’estate si perde) e riequilibra il bilancio idrico della nostra pelle, restituendole elasticità e turgore. Si eseguono infiltrazioni con aghi sottilisiimi (previa crema anestetica locale e ghiaccio) una volta a settimana, per 4 sedute, per poi procedere a sedute quindicinali ed infine mensili, di mantenimento.

Associandole a cosmetici specifici prescritti dal medico si può ottenere un visibile ringiovanimento su tutte le zone critiche: viso, collo, decoltè e dorso delle mani, riconquistando un nuovo turgore cutaneo.

 

ACQUA PURIFICANTE AL ROSMARINO E ARGILLA

Beauty tribune

Il Rosmarino, che siamo abituati ad usare in cucina per aromatizzare i cibi, ha delle ottime proprietà cosmetiche. Infatti le sue foglie contengono sostanze chiamate flavonoidi, antiossidanti naturali anti-invecchiamento e sostanze antibatteriche ad azione disinfettante sulla pelle.
Ecco perché il rosmarino è particolarmente indicato per le persone che hanno la pelle grassa o impura, con frequenti brufoletti ed in special modo per gli uomini come dopobarba, grazie all’ azione rinfrescante e antibatterica del rosmarino ed alla azione lenitiva, disarrossante e sebo-adsorbente dell’ argilla bianca.
L’acqua al rosmarino e argilla si prepara facilmente.
In un pentolino con mezzo litro di acqua oligominerale, mettete a bollire per 5 minuti circa 3 o 4 ramoscelli di rosmarino fresco, ben lavato.
Dopo la bollitura, filtrate l’infuso e aggiungete un cucchiaio di argilla bianca. Si deve mescolare bene e poi, quando la soluzione e’ tiepida,la si può versare in una bottiglia con tappo ermetico.

Quando e come usare questa lozione ?

Si può usare tamponando la cute di tutto il viso con un dischetto di ovatta imbevuto di acqua di rosmarino, al termine della pulizia del viso con latte detergente sia la mattina che la sera, o per gli uomini, dopo la rasatura, al termine del risciacquo della crema da barba ma anche come tonico purificante per la sera, in caso di pelli particolarmente grasse o irritabili. Previene l’infezione dei follicoli piliferi ed ha azione disarrosante.
La preparazione si mantiene per 2-3 giorni, in frigorifero: non di più perché non contiene conservanti. Prima di usarla, va sempre shackerata la bottiglia per amalgamare bene i componenti.
E a proposito di rosmarino, recenti studi sull’olio essenziale di rosmarino dimostrano che assumerlo con regolarità ( sotto controllo medico) può essere utile per ridurre in modo naturale i livelli di colesterolo nel sangue.

 

SINDROME DA RITORNO DELLE VACANZE = ANSIA DA PRESTAZIONE

La sindrome da ritorno dalle vacanze è paragonabile alla sindrome da ansia da prestazione? Potrebbe somigliarle molto. Soprattutto per la componente ansiogena della nostra efficienza che ci porterebbe a tirarci indietro da ogni richiesta.
Come fare a soddisfare le aspettative psicofisiche nostre e quelle che gli altri, il mondo, la societá ci richiedono e si aspettano da noi ? Bella prova ansiogena, un panico totale.
Tornare dalle vacanze è come vivere un jet lag confusivo, schiavi di noi stessi, in balìa della valanga di preoccupazioni, bollette, bollettini, avvisi postali , bancari o cose rotte in casa che ci travolgono in un limbo/marasma in cui ci sentiamo dispersi, smarriti e inermi.
Eppure , era questa la nostra realtá prima di partire. Ma presi dall’ingranaggio della routine, non ce ne eravamo accorti.
Ci sembrava tutto normale.Ora che abbiamo provato il “diverso” , il piacere della spensieratezza, la leggerezza delle non responsabilità, finalmente scopriamo in che caos di delirante automatismo quotidiano abbiamo vissuto .
E allora… Bellezza estiva, relax spensierato dell’oblio, “saltami addosso” e restituiscimi un pó di serenità!

10 regole-chiave per tornare felici nella nuova vecchia realtà.

1) non lamentarsi. Né se la vacanza è stata bella né se è stata un disastro. Fa solo perdere energie. Semmai farne un’altra breve concedendosi un weekend rilassante in in luogo facile da raggiungere.

2) iscriversi quanto prima a un corso gratificante e/o creativo: palestra, nuoto,danza,yoga, scritttura creativa, recitazione,canto, pilates. Tutto secondo il proprio carattere ed il proprio piacere.

2) perdonarsi gli eccessi alimentari e i chili di troppo guadagnati in vacanza. È umano. Settembre è il mese giusto per mettersi a dieta. Consultate un dietologo.

3) sostituite pasta e riso con quinoa o miglio, carboidrati energetici ma con meno calorie, privi di glutine e con un basso indice glicemico. Saziano e disifiammano l’intestino.

4) almeno 1 volta al giorno bevete un centrifugato vitaminico -antiossidante mix di frutta e verdura. Fa bene alla pelle danneggiata dal sole.

5) bevete 2 litri d’acqua al giorno e tante tisane depurative: verbena, tiglio, melissa, anice, passiflora. Facciamo cosi un buon detox per il fegato ed il rene.

6) urge maschera ristrutturante per capelli sfibrati dal sole , almeno 3 volte a settimana.

7) idem per maschera idratante per viso, collo, decoltè e dorso delle mani . A giorni alterni, dà quel surplus di elasticità cutanea ridotta dagli UVA e UVB. Ottime le creme a base di estratto di bava di lumaca e di boswellia serrata e aminoacidi.

8) ottimo integrarle con periodiche microinfitrazioni di acido jaluronico biostimolante , aminoacidi e vitamine ( dal medico estetico) 1 volta a settimana.

9) lavate il corpo con oli da bagno e se la tintarella vi dà buonumore, applicate ogni sera sul corpo prolungatori dell’abbronzatura, a base di canna da zucchero,che non sono affatto dannosi.

10) datevi alla cosiddetta “procastinazione positiva” bilanciando bene gli impegni. Un auto-mamassaggio ogni sera su piedi e caviglie con olio essenziale di lavanda, rilassa la mente e favorisce un sonno tranquillo. Ed il
giorno dopo, non correte, ma risolvete non più di un problema per volta. Lasciando il resto per i giorni successivi.